La strategia per comunicare un prodotto è differente dalla strategia per comunicare un servizio. |
Un piano di comunicazione, per un prodotto o un servizio, ha come obiettivo quello di rendere visibile e conosciuto e quindi di favorirne l'acquisto o l'utilizzo del prodotto o del servizio oggetto di tale piano.
Le informazioni di base devono transitare dal commerciale e dal marketing all'esperto di comunicazione il quale non fa altro che trasformare le caratteristiche tangibili e le promesse funzionali in key messages affinchè le caratteristiche possano essere comprese al meglio dal pubblico.
L'esempio classico è quello del detersivo che sulla sua scheda prodotto riporta:
- un formato standard;
- un nuovo additivo sbiancante;
- un prezzo in linea con il segmento in cui si inserisce.
Tradotto nel linguaggio comunicativo diventa:
- un nuovo strumento in più per ottenere con meno fatica bucati puliti, grazie a un additivo frutto della ricerca dell'azienda;
- un prezzo rimasto competitivo nonostante questa nuova scoperta e aggiunta.
Niente viene aggiunto o inventato, le promesse del prodotto o del servizio devono essere quelle che realmente l'acquirente si troverà a toccare con mano; il ruolo della comunicazione deve essere quello di valorizzare questi fatti trasformandoli in messaggi affinchè vengano osservati.
La principale differenza tra la comunicazione di un prodotto o di un servizio è che, nel caso del prodotto, l'oggetto della comunicazione è qualcosa di completamente tangibile, che comunica direttamente con il consumatore attraverso, per esempio, il packaging e il momento di consumo.
Un servizio, per contro, è qualcosa di naturalmente intangibile ed è ancora più importante comunicare non solo le sue caratteristiche ma tutto il mondo valoriale su cui poggia, utilizzando anche un tono di comunicazione fortemente emotivo.
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