Classificare gli obiettivi secondo delle priorità aiuta a formulare una lista di obiettivi da raggiungere |
Eppure, alcuni obiettivi sono fondamentali per il successo futuro. Altri possono essere semplicemente buoni da raggiungere. Siccome disponete di risorse limitate, dovreste distinguere tra obiettivi critici e obiettivi "buoni da raggiungere". Quindi, quando avete una lista di idee di obiettivo, restringetela selezionando solo quelli più importanti.
Cominciate a distinguere quelli ad alta priorità da quelli a bassa priorità. Ad esempio:
- Quali sono gli obiettivi ritenuti più importanti dalla vostra organizzazione?
- Quali avranno il maggior impatto sulla performance o sul profitto?
- Quali sono i più impegnativi?
- Quali sono gli obiettivi più raggiungibili dal vostro team, grazie al talento a alla formazione dei presenti?
Probabilmente alcuni obiettivi si sovrappongono. Quando succede, accorpateli in un unico obiettivo più grande. Poi rivedete la lista degli obiettivi e usate i vostri criteri per attribuire un livello di priorità A, B o C:
- Priorità A: valore alto o importanza primaria.
- Priorità B: valore medio o importanza secondaria.
- Priorità C: valore basso e scarsa importanza.
Eliminate dunque gli obiettivi che si trovano con priorità C e date ancora uno sguardo agli obiettivi in priorità B. Ponetevi queste domande:
- Vale la pena investirci il vostro tempo?
- Meritano di diventare obiettivi con priorità A?
Quindi spostate in A quelli che sono importanti e gli altri eliminatateli. Ma non avete ancora finito; ricordatevi che avete risorse limitate e dovete ancora assegnare delle priorità. Assegnate ancora un ordine di importanza a tutti gli obiettivi con priorità A e successivamente mettete per iscritto la vostra lista di obiettivi in priorità A definitiva.
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