L'analisi di marketing ci permetterà una appropriata strategia per definire un adeguato canale di vendita |
Il targeting, a differenza della segmentazione, è la classificazione di vari segmenti, oltre la loro dimensione. Gli elementi che vengono tenuti in considerazione sono:
- il livello di rischio;
- il tasso di crescita;
- il potenziale di sviluppo;
- la presenza e l'intensità dei concorrenti;
- la redditività potenziale;
in questo modo l'azienda può decidere dove indirizzare i propri investimenti.
Conclusasi questa analisi, dunque, e tenendo conto dell'attrattività del segmento e della coerenza degli
obiettivi, con le proprie competenze e con le risorse a disposizione, l'impresa ha la possibilità di servire uno o più segmenti, con uno o più prodotti, attraverso una strategia:
obiettivi, con le proprie competenze e con le risorse a disposizione, l'impresa ha la possibilità di servire uno o più segmenti, con uno o più prodotti, attraverso una strategia:
- di copertura totale, cioè di distribuzione di tutti i prodotti a tutti i segmenti, come per esempio fanno la Fiat, Ford, etc.;
- di specializzazione di mercato, quando sceglie un segmento specifico, per esempio quello degli anziani o dei teenager, proponendo un assortimento completo di prodotti e servizi (Diesel, Dior, etc.);
- di specializzazione selettiva, quando per ogni segmento scelto l'azienda offre prodotti/servizi differenti, come può essere il caso di un produttore di fucili da caccia per i cacciatori, di armi per i governi e di abbigliamento da campagna per specifici segmenti di consumatori;
- di mono-segmento, quando l'azienda decide di concentrarsi su un solo segmento di mercato (potrebbe trattarsi anche di mercato di nicchia), e servirlo con un prodotto o servizio ad hoc grazie a una conoscenza approfondita e sofisticata e con un posizionamento specialistico come per esempio la Ferrari, Bentley, Perrier, etc.
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