Solo il leader consapevole di esserlo riesce laddove gli altri falliscono. |
I leader consapevoli di sè sono pienamente coscienti dei propri valori, sogni e obiettivi. Sanno bene a che cosa mirano e perchè.
Sono ben sintonizzati su ciò che trovano giusto e sono capaci, per esempio, di rifiutare con fermezza un'offerta economicamente interessante, perchè in contrasto con i loro principi o con gli obiettivi che si sono dati a lungo termine. Una persona priva di tale consapevolezza, invece, prenderà probabilmente decisioni che potranno scatenare tumulti interiori in quanto contrarie a valori dei quali non ho preso coscienza. "L'offerta sembrava buona e ho firmato" potrebbe dire uno di costoro, a distanza di due anni; "questo lavoro significa così poco per me, che vivo costantemente sprofondato nella noia". In genere gli individui consapevoli trovano stimolante il proprio lavoro, giacchè al momento di prendere una decisione, rimangono fedeli ai propri principi.
Forse, l'indice più significativo (anche se assai poco visibile) dell'autoconsapevolezza è una certa tendenza alla riflessione introspettiva e alla ponderatezza. Le persone consapevoli di sè trovano generalmente il tempo di riflettere con calma, spesso da sole, e questo consente loro di ponderare le proprie decisioni anzichè reagire d'impulso. Molti leader di successo applicano all'attività professionale e/o aziendale lo stesso stile riflessivo che adottano nella propria vita spirituale. Per alcuni ciò può implicare la preghiera o la meditazione, per altri, una ricerca di natura più filosofica, volta alla comprensione di se stessi.
Tutte queste caratteristiche consentono ai leader consapevoli di agire con convinzione e la sincerità necessarie a ottenere risonanza.
che meravigliosa analisi! Ed è strano che capiti così a proposito nella mia vita mentre sto proprio riflettendo a queste cose! Grazie Marcelo
RispondiEliminache meravigliosa analisi!!! E capita proprio quando mi stavo chiarendo a me stessa questi concetti! Grazie Marcello
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