Aiutare l'organizzazione a raggiungere gli obiettivi significa arrivare a mete più ambiziose e più alte |
Possiamo sintetizzarle con i punti di seguito indicati:
- i leader efficaci fanno leva sul carattere e sull'integrità. I leader migliori sono i più affidabili;
- i leader efficaci hanno un forte senso del business. Hanno un fiuto naturale per il business, una "pancia" che li guida validamente;
- i leader efficaci ragionano in un ottica globale. Quando entrano in azienda adottano iniziative che riguardano tutta l'azienda, proprio perchè tutti acquisiscano una mentalità globale;
- i leader efficaci mettono il cliente davanti a tutto. Recepiscono la dottrina di Drucker: solo il cliente può definire la finalità di un'impresa;
- i leader efficaci apprezzano il cambiamento e odiano la burocrazia. A chi chiede loro quando finisce il cambiamento che stanno introducendo in azienda, risponderanno: "il cambiamento non finisce mai";
- i leader efficaci sono abili comunicatori, e fanno leva sull'empatia. Oltre a saper parlare, i leader autentici sanno anche ascoltare. Sono empatici (hanno "cuore") e non abbaiano ordini ai loro sottoposti;
- i leader efficaci costruiscono team efficaci. I leader più brillanti sanno che per conseguire o superare i loro obiettivi hanno bisogno dell'aiuto dei migliori;
- i leader efficaci si concentrano sul raggiungimento degli obiettivi dell'organizzazione. I contributi individuali sono significativi solo quando aiutano l'organizzazione a raggiungere i propri obiettivi;
- i leader efficaci hanno grande energia e promuovano le performance dei collaboratori. I leader di qualità articolano una visione e inducono i collaboratori a realizzarla;
- i leader efficaci hanno un entusiasmo "contagioso". Mentre le capacità dell'organizzazione crescono, questa caratteristica funge da "moltiplicatore di forza";
- i leader efficaci portano risultati. Raggiungono o eccedono gli obiettivi finanziari e gli altri target principali;
- i leader efficaci amano ciò che fanno e si divertono. Si alzano tutte le mattine con la voglia di spaccare il mondo. Per loro, il lavoro non è lavoro: è passione
Nessun commento:
Posta un commento