Diciamo che ci sono dei modi corretti di rapportarsi con gli altri, che permettono interazione, ispirano fiducia e favoriscono l'apprendimento. L'unico problema sta nel trovare i collaboratori giusti. Una volta trovati dovrete prepararli.
Chi forma gli altri, non deve porsi come un insegnante, con atteggiamento di superiorità o di pretesa nei confronti degli allievi. Questo atteggiamento non fa crescere le persone, le allontana e genera ansia.
Per formare un gruppo bisogna comportarsi come degli allenatori di una squadra, dimostrando di credere in ciò che si insegna, trasmettendo entusiasmo, mantenendo la consapevolezza e l'umiltà di essere uno strumento per gli altri. Fare l'allenatore equivale a spingere le persone a dare il meglio di sè, indirizzandole verso ciò che è buono per loro. I vostri venditori dovranno vedervi come una persona che li aiuta e che li guida, non come chi è interessato solo al denaro e ai propri vantaggi personali e non devono vedersi soprattutto come uno che risolve loro i problemi.
Dimostratevi capaci di comprendere, consigliare, sostenere, insegnare e stimolare.
Per essere seguiti bisogna avere una direzione, quindi è fondamentale mantenere la rotta dei propri obiettivi. Facendo così saranno gli altri a chiedervi consigli.
La formazione dei venditori va fatta ogni volta che se ne presenti l'occasione. Ci sono comunque due momenti tipici dedicati all'apprendimento:
- la formazione in aula;
- la formazione sul campo.
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