Cosa rallenta l'innovazione in azienda?

Spesso nelle PMI, la mancanza di risorse genera la mancata
innovazione di prodotto che lancerebbe l'azienda al successo 
Tutte le aziende desiderano fare innovazione: il vantaggio competitivo che ne deriva è evidente e condiviso nel mondo del business, ma molte non ritengono di fare "abbastanza".

Una volta deciso di intraprendere questo percorso dedicandovi le risorse necessarie, ci si trova spesso di fronte ad alcuni problemi pratici.

  • Inerzia psicologica: tutti gli esseri umani sono portati a prendere decisioni muovendosi su percorsi logici prestabiliti. Attraverso l'apprendimento si creano alcuni percorsi logici che aiutano la vita (per esempio, non scottarsi continuamente con il fuoco), ma che limitano la creatività dell'individuo. Alcuni studiosi hanno osservato che la creatività nell'uomo (dall'impiegato al grande investitore) ha un tipico picco positivo nella prima parte della propria vita, per poi tornare a livelli più bassi successivamente. Tuttavia, è stato appurato, studiando i vari soggetti, che l'età non è il fattore determinante, bensì la quantità di esperienza accumulata che può limitare fortemente la creatività a farla esplodere.
  • Le soluzioni sviluppate sono troppo legate all'esperienza dei singoli, con tutto ciò che ne deriva.
  • Non si ha tempo o non si pensa di avere abbastanza tempo, risorse, idee, ecc.
Quest'ultimo aspetto è particolarmente sentito dalle PMI, il cui primo problema da affrontare è quello delle risorse. Un processo innovativo robusto dopo lo sforzo economico iniziale deve essere in grado di auto-alimentarsi; il consiglio, in generale, è quello di partire con progetti pilota che mostrino in maniera inequivocabile il vantaggio competitivo derivante da certi approcci per poi estenderne l'applicazione in azienda.

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