Parametri di valutazione per vendere in un nuovo Paese

Solo dopo un'attenta analisi di marketing
si può decidere se e dove esportare

I parametri che differenziano l'attrattività dei diversi Paesi sono i seguenti: potenzialità generali, accessibilità, rischiosità. Vediamoli nel dettaglio.

Potenzialità generali.
Stiamo parlando di:

• economia (PIL, inflazione, tassi di cambio, tasso di occupazione, prezzi delle materie prime, costo della vita ecc.);
• reddito (distribuzione per regione, età, nucleo familiare, ecc);
• consumi (di beni industriali, alimentari, non-food, indice dei prezzi, propensione media all'indebitamento, ecc.);
• popolazione (classi di età, tasso di crescita, ecc.);
• tecnologie e infrastrutture (reti di collegamento, autostrade, servizi ict, aeroporti, ecc.).

Accessibilità.

Sono tutte quelle barriere, che possono essere protezionistiche, burocratiche, ecc, che rendono difficile la penetrazione:

• barriere tariffarie (dazi doganali, diritti integrativi di confine, ecc.) e non tariffarie (contingentamento, limitazioni volontarie alle esportazioni, embarghi);
• regole tecniche e standard di prodotto (termini di impatto ambientale, sicurezza alimentare, ecc.)
• normativa sulle procedure doganali;
• valute e strumenti finanziari (restrizioni valutarie, imposizione di prezzi minimi, ecc)

Rischiosità.

I Paesi vanno valutati in base a:

• rischio politico (instabilità, controllo della proprietà, atteggiamento dei governi verso gli investimenti all'estero, ecc.);
• rischio economico (dinamica della valuta, convertibilità della valuta, trasferibilità degli utili, ecc.);
• rischio commerciale (affidabilità della clientela, affidabilità dei partner e fornitori ovvero distributori, spedizionieri, agenti, ecc.).